Un’azienda agricola dalle mille risorse
Albacara è tante cose insieme. Prima di tutto, allevamento di capre per la produzione di latticini biologici a latte crudo nel caseificio interno. Poi, coltivazione di grano duro siciliano, Timilia e Russello, per la produzione di pasta artigianale trafilata al bronzo ed essiccata lentamente. E anche produzione di olio extravergine d’oliva dai circa 3000 ulivi secolari dei terreni di famiglia.
Albacara lavora a circuito chiuso: da una parte l’allevamento di capre e dall’altra il caseificio. Da una parte gli alberi di ulivo e dall’altra l’oleificio. «Così si può controllare attentamente tutta la filiera e ottenere quindi prodotti di altissima qualità che vengono distribuiti in tutta Italia» spiega Chiara.
La qualità prima di tutto
Il latte crudo di capra, che non subisce shock termici durante la lavorazione, permette di produrre formaggi ricchi dal punto di vista nutrizionale e più leggeri. E la qualità dell’olio extravergine d’oliva, biologica e molito a freddo, è dimostrata dalla prestigiosa medaglia d’argento assegnata dal concorso internazionale Biol a Nonno Giovanni, monocultivar Tonda Iblea.
Il progetto sostenibile e la fattoria didattica
Flavia vuole estendere il promettente mercato dei pregiati formaggi da latte crudo di capra e far crescere l’azienda secondo i valori tramandati dal fondatore, nonno Giovanni. Cioè, nel rispetto della natura e dell’ambiente. Qui infatti l’energia è autoprodotta da fonti rinnovabili grazie al vasto impianto di pannelli solari e gli scarti sono riutilizzati nella lavorazione dei campi o nell’alimentazione degli animali.
Albacara vuole trasformare questi valori in insegnamenti per le giovani generazioni e, attraverso i suoi servizi di fattoria didattica, educare a un’agricoltura davvero sostenibile.