La carota di Ispica IGP
Nelle serre di Fonteverde zucchine, peperoni, melanzane, uva da tavola, meloni e angurie. In pieno campo si coltivano le patate e soprattutto la Carota novella di Ispica Igp. Questo ortaggio certificato viene prodotto in grandi quantità, circa 85mila quintali l’anno. Un prodotto fresco che non subisce processi di conservazione e dalle elevate caratteristiche nutrizionali e organolettiche, grazie ai terreni argillosi e alle acque ricche di minerali.
Diciotto aziende e una grande OP
Le carote, gli altri ortaggi e la frutta sono commercializzati dal consorzio Fonteverde che raggruppa altre 18 aziende. Lo stabilimento principale si estende per 35mila metri quadrati: qui i prodotti vengono lavorati e confezionati con cura per partire alla volta del nord Italia e soprattutto di Francia, Germania, Danimarca, Svizzera, Polonia e Repubblica Ceca. Negli ultimi anni sono stati realizzati tre importanti impianti fotovoltaici con una produzione annua media di energia elettrica pari a 1milione 250mila kwh.
La sostenibilità delle coltivazioni
La sostenibilità di lavorazioni e produzioni è uno dei principali obiettivi di Fonteverde: lotta integrata e massiccio utilizzo di insetti utili, lavorazioni non invasive, un sistema di irrigazione che ottimizza le risorse e strategie agronomiche rispettose dell’ambiente. L’obiettivo è il residuo zero perché quello che fa bene alla terra fa bene anche alla salute dei consumatori.